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In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua, che si celebra il 22 marzo di ogni anno, è importante riflettere sull'essenziale risorsa che l'acqua rappresenta per la nostra vita e il nostro ambiente. Il tema di quest’anno si concentra sulla promozione di un accesso universale a un’acqua di qualità, su pratiche di gestione sostenibile e sul contrasto alla scarsità idrica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.
Il consumo di acqua del rubinetto, come evidenziato nell'articolo di Doria et al. (2017), offre numerosi benefici, tra cui una qualità costantemente monitorata e sicura, riducendo il rischio di contaminazione da agenti patogeni. Inoltre, rappresenta una scelta ecologica ed economica, evitando il consumo di plastica e contribuendo alla sostenibilità.
Il consumo di acque "dure" (ricche di minerali come calcio e magnesio) è stato associato a un minor rischio di malattie cardiovascolari, secondo la revisione sistematica e metanalisi di Gianfredi et al. (2017). Gli studi suggeriscono che queste acque possano avere un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare. L'analisi sottolinea l'importanza di considerare la qualità minerale dell'acqua nel promuovere la salute.

Nel contesto locale, la videointervista approfondisce il tema della qualità dell'acqua nel nostro territorio, evidenziando le politiche adottate per garantire che l'acqua del rubinetto sia sicura e salutare. Spesso si diffonde erroneamente la convinzione che l’acqua del rubinetto possa causare calcoli renali, ma questo è un mito infondato. Al contrario, l’acqua del rubinetto, che viene sottoposta a rigorosi controlli di qualità, è una scelta economica e ecologica vantaggiosa rispetto all'acqua in bottiglia. Consumare acqua del rubinetto contribuisce a ridurre la plastica e a promuovere un consumo responsabile delle risorse.

 
Riferimenti bibliografici: Doria, M. F., Pugliese, A., & Candido, S. (2017). Water quality and health risks: Focus on waterborne pathogens and water treatment. Journal of Water and Health, 15(1), 35-45. https://doi.org/10.2166/wh.2016.143 Gianfredi, V., Manzoli, L., & Pippa, L. (2017). Cardiovascular diseases and hard drinking waters: implications from a systematic review with meta-analysis of case-control studies. Environmental Research, 156, 303-313. https://doi.org/10.1016/j.envres.2017.03.023 https://www.un.org/en/observances/water-day

Gli infortuni sul lavoro sono inaccettabili in una società moderna e lo sono soprattutto quelli mortali o gravi invalidanti. Molto si è fatto e si sta facendo, ad ogni livello, ma evidentemente c’è ancora molto da fare. 

ATS Brescia ha partecipato al Futura Expo 2025, la manifestazione dedicata al tema della sostenibilità, dove ha presentato il seminario dal titolo "La cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro"

Sono consultabili le slide presentate dai relatori:

• Dott. Danilo Cereda
• Dott. Roberto Trinco
• Dott.ssa Laura Lanfredini

ATS Brescia è impegnata nel promuovere la transizione ecologica, per rendere sostenibile e competitivo il sistema sanitario.

L’emergenza climatica rappresenta infatti anche un’emergenza sanitaria e viene considerata la più grave minaccia per la salute del 21° secolo, per cui lo sviluppo di un modello di sanità sostenibile gioca un ruolo chiave per questa Agenzia.

A partire da questo obiettivo strategico, ATS Brescia ha partecipato al Futura Expo 2025, la manifestazione dedicata al tema della sostenibilità, dove ha presentato il seminario dal titolo “La sostenibilità in ambito sanitario” con la partecipazione di relatori di rilevanza nazionale.

Per vedere il seminario cliccare al link.

Sono consultabili le slide presentate dai relatori:

• Prof. Matteo Alvaro
• Dott.ssa Sandra Vernero
• Dott.ssa Angela Coniglio

La DG Welfare di Regione Lombardia, in collaborazione con ARPA Lombardia e i Dipartimenti di Prevenzione delle ATS, ha attivato una nuova campagna di monitoraggio del gas radon nelle abitazioni di alcuni comuni che si trovano nei territori di competenza di ATS Insubria, Brescia e Milano.

Per il territorio di ATS Brescia, i comuni proposti per gli approfondimenti sono: Bagnolo Mella, Borgosatollo, Calvisano, Castenedolo, Gottolengo, Isorella, Leno, Montichiari, Poncarale, San Zeno Naviglio.

Se la tua abitazione ha un piano terra (indipendentemente dal fatto che ci siano altri piani nell'abitazione o che al di sotto vi siano ambienti interrati) e si trova in uno dei comuni sopra elencati, offri la tua disponibilità a fare eseguire gratuitamente la misurazione presso la tua abitazione mediante compilazione del questionario dedicato al link: https://it.surveymonkey.com/r/RADON2425 

Ricorda che nessun costo sarà dovuto se aderisci alla campagna, tanto per il posizionamento dei dosimetri quanto per la comunicazione dell'esito della misurazione.

A seguito dell'esito, sarà esclusiva decisione del cittadino intervenire, se ritenuto necessario, per abbassare eventuali livelli di concentrazione Radon superiori ai limiti stabiliti dalla norma. Ad oggi la normativa di settore non impone nessun obbligo a quanti intendano misurare i livelli di concentrazione Radon nella propria abitazione.

La nuova campagna di misurazioni permetterà di individuare elementi di conoscenza indispensabili a definire interventi di prevenzione e protezione sanitaria della popolazione, consentendo anche di aggiornare l'elenco dei comuni in area prioritaria di cui all'art. 11 del d.lgs. 101/2020 (nella quale la stima della percentuale di edifici che supera il livello di riferimento di 300 Bq/m3 è pari o superiore al 15%), pubblicato sulla GU della Repubblica Italiana n. 211 del 9 settembre 2023 - Deliberazione Regione Lombardia N° XII/508 del 26 giugno 2023 - BURL SO nr. 26 del 28 giugno 2023, secondo i criteri stabiliti dal Piano Nazionale d’azione per il Radon 2023-2032.

Il referente della nuova campagna di misura del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria - Servizio Salute Ambiente di ATS Brescia è

Ing. Andrea Paladini - Tel: 0303838890 Mail: andrea.paladini@ats-brescia.it