Infezione virale, in assoluto la più frequente infezione sessualmente trasmessa, causata da HPV, famiglia di virus molto diffusi. Si conoscono oltre 100 sierotipi differenti; più di 40 di questi possono provocare infezioni delle mucose genitali (principalmente al collo dell’utero e alla vagina), anali e anche dell’orofaringe.

Manifestazioni cliniche: l'assenza di sintomi ne favorisce la diffusione poiché la maggior parte degli individui affetti non è consapevole dell'infezione in atto.

Alcuni sierotipi (6 e 11) sono responsabili di lesioni benigne come i “condilomi acuminati” (creste di gallo): escrescenze non dolorose, piane o di tipo verrucoso fino ad assumere la forma di piccoli cavolfiori, localizzate a livello genitale e/o anale. I condilomi acuminati sono molto contagiosi.

Altri sierotipi (principalmente 16 e 18) sono in grado di produrre lesioni pre-invasive (displasie) ed invasive come il tumore della cervice uterina (collo dell'utero) ma anche alcuni tumori in altre sedi, come vulva, vagina, pene, ano e oro-faringe.

Generalmente, il tempo che intercorre tra l’infezione e l’insorgenza delle lesioni precancerose è di circa 5 anni, mentre il tumore della cervice uterina può svilupparsi anche dopo decenni.

Il tumore della cervice uterina  è la prima neoplasia ad essere riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come totalmente riconducibile ad una infezione e, quindi, eliminabile attraverso una efficace strategia basata sulle vaccinazioni e sulla diagnosi precoce.

Ricorda!

Per prevenire l’infezione da HPV è disponibile un vaccino specifico.

Poiché il vaccino ha lo scopo di prevenire l’infezione ma non può curarla, è utile che venga effettuato prima dell'esposizione al virus quindi, per avere la massima efficacia, preferibilmente prima dell'inizio dell'attività sessuale. Tuttavia si è dimostrato efficace anche oltre l'inizio dell'attività sessuale: per questo motivo aver già iniziato l'attività sessuale non è una controindicazione alla vaccinazione.

In Regione Lombardia la vaccinazione viene offerta gratuitamente alle ragazze e ai ragazzi di 11-12 anni con chiamata attiva da parte dei Centri Vaccinali di ASST.

La vaccinazione resta gratuita fino ai 26 anni di età (per le ragazze a partire dalle nate nel 1997, per i ragazzi a partire dai nati nel 1998) su richiesta dell'interessato.

Per le ragazze non vaccinate in occasione dello screening alla cervice uterina a 25 anni viene nuovamente offerta la vaccinazione anti-papillomavirus.

La vaccinazione anti-HPV è inoltre offerta gratuitamente per particolari condizioni di rischio:

  • donne con diagnosi di patologia della cervice uterina di grado uguale o superiore a CIN 2 fino a tre anni dal trattamento
  • persone con infezione da HIV
  • persone di entrambi i sessi con aumentato rischio di infezione (ad esempio uomini che fanno sesso con uomini, sex workers), senza limiti di età

Centri vaccinali nel territorio di ATS Brescia

  • ASST Spedali Civili
     
  • ASST Garda
     
  • ASST Franciacorta

Per maggiori informazioni sui centri vaccinali, consultare la sezione links, a fondo pagina. 

Ultimo aggiornamento: 14/05/2025